Sicilia Tour

Settembre 1997

Tour della Sicilia

Dopo aver visitato la Sicilia nasce una domanda spontanea: vale la pena affrontare tante ore di volo e alti costi per visitare un Paese lontano, quando in Italia ci sono luoghi così da visitare? In effetti la Sicilia racchiude nel suo piccolo incredibili tesori, che a volte non si trovano nemmeno girando una nazione intera: mare e spiagge splendidi, testimonianze storiche, paesaggi naturali, cittadine mediovali, isole soleggiate, città d'arte: praticamente tutto quanto si possa chiedere ad un viaggio completo.
Per un tour dell'isola si rende necessaria l'auto, pertanto ci sono 3 possibilità: imbarco con auto sul traghetto (con Grandi Navi Veloci è come essere in crociera, ma il costo è elevato), auto a noleggio o viaggio in auto (ma dal nord è troppo lungo).
Noi abbiamo compiuto un periplo completo dell'isola in auto, praticamente seguendo sempre la linea costiera, toccando molte località che i classici tour trascurano, e alternando giornalmente visite a spiagge. Le spiagge del Sud sono praticamente lunghissime e deserte, con poche località e rare strutture alberghiere; è possibile trascorrere intere giornate in spiaggia incontrando al massimo una decina di persone (almeno a settembre).
Da non perdere assolutamente Taormina, l'Etna, le isole Eolie, la riserva naturale dello Zingaro e Palermo.
Al tour abbiamo abbinato un soggiorno mare a Giardini Naxos, presso il Naxos Beach, posizione ideale per poter effettuare molte escursioni in giornata. In più l'hotel è molto accogliente, costituito da un corpo centrale e da bungalows sparsi in giardino; ottima posizione fronte mare su una bella spiaggia mista di sabbia e ghiaglietta, mare limpido, ottima cucina e piacevole animazione. Uno dei complessi meglio attrezzati della Sicilia ad un buon rapporto qualità/prezzo.

data di partenza: Settembre 1997 - durata: 14 notti

Traghetto da Genova, soggiorno mare + tour individuale in auto

Programma di viaggio

1° giorno:
Genova – Palermo (Mondello)
Dopo una notte ed un giorno trascorsi a bordo (20 ore), tra piscina, ristorante e relax, arriviamo a Palermo in tarda serata. Trasferimento a Mondello per la notte, dopo un primo assaggio della cucina locale a base di pesce in uno dei tanti ristoranti sul lungomare di questa piacevole ed elegante stazione balneare.

2° giorno:
Mondello - Isole Eolie
Partenza per la Sicilia orientale con sosta a Cefalù, splendida cittadina arroccata alla base di una rupe, sovrastata dai resti del Castello e famosa per lo splendido colpo d'occhio che si può ammirare dalla spiaggia.
Il monumento più importante di Cefalù è certamente il Duomo, una basilica in stile arabo-normanno.Si prosegue con sosta al Santuario di Tindari, in posizione spettacolare con vista sulle famose lingue di sabbia chiamate i "Laghetti di Tindari" che si estendono nel mare ed assumono forma diversa a seconda delle maree.
Arrivati a Milazzo, ci imbarchiamo sull'aliscafo per l'isola di Vulcano nell'arcipelago delle Eolie. Giro panoramico a piedi dell'isola dominata dal cratere: i fanghi, una vasca naturale accoglie dei fanghi sulfurei noti per le loro proprietà terapeutiche.Le fumarole che caratterizzano l'odore di zolfo costante nell'isola. Il mare che bolle, un tratto di mare con fumarole nell'acqua che portano la temperature sui 30 gradi ed oltre. La valle dei mostri, chiamata così per le suggestive ed enigmatiche forme delle rocce.Tutte le attrazioni dell'isola si trovano tra il Porto di Levante e quello di Ponente.
Per finire un bagno nella bellissima baia delle sabbie nere, di origine vulcanica, dove l'acqua è molto trasparente. Il nostro bungalows è praticamente situato a due metri dalla spiaggia.

      
3° giorno :
Vulcano - Lipari - Giardini Naxos
Di prima mattina, verso le 6,30, iniziamo la salita al cratere. Sono solamente due ore a/r, ma è un percorso davvero molto faticoso; in più, per fare una scorciatoia, saliamo in via diretta seguendo il pietrame, ma ogni 3 passi si retrocede di uno: meglio usare il sentiero.
Ma una volta raggiunta la cima si apre un panorama sensazionale: da una parte il fondo del cratere con le fumarole, dall'altra la vista spazia su tutto l'arcipelago: in primo piano la penisola di Vulcanello, di fronte Lipari con a sinistra Salina, dal caratteristico profilo a due monti, ed in lontananza Filicudi (nei giorni particolarmente limpidi si intravede anche Alicudi) a destra Panarea, affiancata dai suoi isolotti, e sullo sfondo Stromboli. E' possibile fare il giro del cratere ma è vietato scendere per via dei pericolosi gas.
Dopo la discesa ci imbarchiamo nuovamente destinazione Lipari: all'arrivo noleggiamo uno scooter per girare l'isola.
Si tratta di un giro circolare di 27 km che permette di vedere tutte le zone più interessanti: Canneto con le bellissime spiagge bianche e mare incredibilmente azzurro. Le cave di pomice dove il contrasto tra il bianco e il blu del mare cre uno spettacolo affascinante. Quattrocchi, un belvedere con fantastica vista su Vulcano e i faraglioni.
Quindi si rientra al paesino di Lipari, dove si visita il Castello e il centro storico. In uno dei tanti ristoranti, si può assaggiare la prelibatezza dell'isola: la pasta con le sarde.
Al termine di questa lunga giornata, rientro a Milazzo e proseguimento per Giardini Naxos, per il soggiorno presso il Naxos Beach.

4°- 9° giorno:
Giardini Naxos
Il soggiorno al Naxos permette di scoprire con escursioni di una giornata i bellissimi dintorni.
Taormina: il gioiello per eccellenza della Sicilia, situato in posizione incantevole a picco sul mare e sulla famosa Isola Bella.
Il centro di Taormina, raggiungibile tramite funicolare dai sottostanti parcheggi, è attraversato dal pedonale corso Umberto I, dal quale è possibile raggiungere i punti di maggior interesse, tra cui il Teatro Greco, la piazza Vittorio Emanuele, il Duomo, i giardini comunali ed i vari palazzi storici.
D'obbigo una sosta alla spiaggia davanti all'isola Bella, molto particolare, dove un'esilissima lingua di terra la collega alla riva. Qui il mare è trasparente e i fondali bellissimi.
Proseguendo oltre Taormina la strada giunge a Castelmola, caratteristica cittadina mediovale con un bellissimo belvedere su Taormina e l'Etna.
Gole dell'Alcantara: le gole sono state formate dal percorso della lava che si è fatta strada fino al mare, poi solcate da un corso d'acqua.
L'acqua è gelida, e percorrendo un breve tratto, inizialmente è bassa, successivamente bisogna nuotare per arrivare fino alle cascatelle. Circondati da alte pareti che raggiungono i 50 metri e che si stringono sempre più, ci si addentra in un paesaggio veramente suggestivo come in altri pochi luoghi al mondo. La discesa alle gole si può fare tramite un piacevole sentiero, la salita con un ascensore.
L'Etna: La salita in auto al rifugio Sapienza, ai piedi del vulcano, è di per se un'esperienza affascinante: dal verde dei pini marittimi, delle arance e dei limoni si passa lentamente ad un paesaggio spoglio e lunare, fino ad arrivare agli antichi crateri.
Per salire sulla cima della montagna si può utilizzare prima la funivia fino a quasi 2000 mt, quindi un servizio di fuoristrada fino a 2600 mt (entrambi i biglietti si acquistano al Rifugio Sapienza).L'ultimo tratto a piedi. Per ragioni di sicurezza non è più possibile avvicinarsi alla bocca centrale. Si giunge però, dopo un breve cammino, ad una zona "calda", in cui la terra fuma e se il vulcano è parzialmente attivo, si scorgono da qui i lapilli che vengono gettati in aria dal cratere.
Per terminare la giornata, è possibile seguire il tratto di costa che tocca le principali località vicino a Catania: Acireale con i suoi monumenti barocchi, S. Maria la Scala, piccola frazione con il caratteristico porticciolo, Aci Castello, piccolo borgo marinaro con il castello in pietra nera lavica, e per finire Aci Trezza con i carattestici faraglioni dei Ciclopi.

 

     

10° giorno:
Giardini Naxos - Porto Palo di Capo Passero
Prima tappa durante il trasferimento verso sud è la città di Siracusa, dove si può visitare la zona archeologica in periferia, e il tipico quartiere di Ortigia nel centro storico.
Il Parco archeologico di Neapolis, oltre che a trovarsi in una zona paesaggisticamente armoniosa, permette di visitare alcuni dei monumenti storici più famosi della Sicilia, come il maestoso Teatro Greco, l'Orecchio di Dionisio, cavità naturale che richiama un padiglione auricolare, la Grotta dei Cordari e le Latomie.
Ortigia è invece un gioiello del Barocco, dove si possono ammirare moltissimi monumenti: il Duomo, Via della Maestranza con i suoi eleganti palazzi, fino ad arrivare a Fonte Arethusa.
Proseguendo verso sud è d'obbligo una tappa in un'altra cittadina famosa per il barocco: Noto. Seguendo il Corso Vittorio Emanuele, l'asse principale della città, si possono scorgere alcuni dei monumenti più interessanti: la Cattedrale, il palazzo Ducezio, Piazza Immacolata, Piazza Municipio.
Infine si raggiungere il piccolo paesino di pescatori di Porto Palo, punto più a Sud della Sicilia (isole escluse).

     

11° giorno:
Porto Palo - Licata
La giornata è dedicata alle splendide e solitarie spiagge del sud: appena usciti dall'abitato di Porto Palo, inizia una lunghissima spiaggia di sabbia fine bagnata da un mare azzurro e trasparente, dove è piacevole passare una mattinata.
Seguendo la strada costiere verso Ovest è un susseguirsi di piccole località sempre con la stessa caratteristica: lunghe spiagge deserte: Pozzallo, Marina di Modica, Sampieri, Scoglitti. Non c'è che l'imbarazzo della scelta per fare un bagno; personalmente consiglio Porto Palo e Scoglitti.
Passata Gela raggiungiamo Licata (tappa per il solo pernottamento).

12° giorno:
Licata - Trapani
Lunga tappa con molte soste. In mattinata si visita la spettacolare Valle dei Templi, uno dei siti archeologici meglio conservati del Mediterraneo.
Di grande effetto il Tempio della Concordia, il più maestoso e meglio conservato. Pregevoli anche il tempio di Giove, dei Dioscuri, di Ercole.
Nel trasferimento verso la costa Ovest, da non perdere è la Scala dei Turchi, una delle spiagge più caratteristiche che abbia mai visto.
La deviazione per la spiaggia si trova subito dopo la località di Porto Empedocle. Lasciata l'auto si giunge in una prima baia circondata dalla tipica scala,un'immensa scogliera di marna, una roccia sedimentaria a grana fine formata da calcare e argilla dal caratteristico colore bianco, sulla quale il vento e la pioggia hanno scavato una gradinata naturale.
Camminando sulla scogliera si assiste ad uno spettacolo unico, con il contrasto tra il bianco delle rocce e l'azzurro del mare trasparente. Dopo circa 10 minuti si raggiunge una bella spiaggia di sabbia fine.
Dopo un bel bagno rinfrescante si prosegue per la tappa successiva: Selinunte. Anche qui si ergono maestose le rovine dei templi antichi, identificati con lettere alfabetiche, che si trovano in 3 zone distinte: templi orientali, acropoli e templi occidentali. Il tempio più maestoso e meglio conservato è il tempio E, in posizione dominante il mare dall'alto di una collina.
Proseguimento fino a Trapani per il pernottamento.

  
13° giorno:
Trapani - Favignana - S. Vito lo Capo
In mattinata partenza in aliscafo per Favignana, la maggiore delle isole Egadi. Noleggio di uno scooter per fare il giro delle spiagge migliori dell'isola.
Le due più affascinanti sono Cala Azzurra, baia sabbiosa a sud dell'abitato, e Lido Burrone. Altre calette nascoste e meravigliose sono Cala Rossa e Cala del Bue Marino.A Favignana si trova forse il più bel mare di tutta la Sicilia. Da vedere anche le Cave di Tufo, nella parte orientale dell'isola, che conferiscono al paesaggio un singolare aspetto. Qui la costa è rocciosa ma i colori del mare sono fantastici.
Da non perdere la specialità culinaria dell'isola: spaghetti ai ricci di mare, in uno dei tanti ristorantini del paese.
Rientro a Trapani nel tardo pomeriggio, quindi proseguimento per Erice, arrocata ad oltre 700 mt di altezza con splendida vista sulla costa orientale dell'isola e sulle Egadi.
La cittadina è difesa da bastioni e mura, dall'aspetto mediovale con le sue piccole stradine e vicoli stretti, che rendono la visita indimenticabile.Di particolare interesse la visita del Castello di Venere, arrocato nel punto più alto della città: guardando verso il basso dal punto panoramico sembra di essere sospesi nel vuoto.
Proseguimento per San Vito lo Capo, rinomata località balneare con una bella spiaggia e un mare turchese.

14° giorno:
San Vito lo Capo - Palermo
La mattinata è dedicata all'escursione nella riserva naturale dello Zingaro, uno dei paesaggi più affascinanti del Mediterraneo. La litoranea parte da S. Vito e si inerpica sulla montagna a strapiombo sul mare.
Ad un certo punto la strada s'interrompe e iniziano i sentieri che permettono di addentrarsi nella riserva: da una parte dominano le montagne e il paesaggio sembre quello di alta montagna; prati verdi, palme nane e cime rocciose. Dall'altra parte si aprono splendide viste sulla costa rocciosa, alternata ogni tanto da bellissime calette incontaminate. Una meta da non perdere assolutamente.
Tornati al parcheggio proseguiamo in direzione Palermo, dove si può fare una sosta al Duomo di Monreale, bellissimo complesso che comprende la Chiesa, un'abbazia benedettina e il palazzo reale.
Per finire il bellissimo tour, visita dei principali monumenti di Palermo, ad iniziare dal quartiere monumentale con il caratteristico Palazzo dei Normanni, l'edificio in stile arabo più particolare della città; la chiesa San Giovanni degli Eremiti, la bellissima Cattedrale in stile Normanno e per finire il quartiere "La Kalsa".
In tarda serata imbarco per il rientro a Genova.